

31/1/2025
Simone Marinai, Professore Associato dell’Università di Firenze, ci racconta del progetto di ricerca in corso con Terranova: applicazione di modelli di Intelligenza artificiale nella rilevazione delle perdite nella rete idrica nazionale.
Cos’è l’Intelligenza artificiale?
Un computer può essere considerato intelligente nel momento un cui un interlocutore umano, dopo aver posto una domanda scritta, non è in grado di capire se si trova di fronte a una macchina oppure di fronte a un essere umano. Questo era ciò che pensava Alan Turing nel 1950, un matematico britannico considerato uno dei padri fondatori dell’informatica. Alan Turing aveva anche ipotizzato che, entro il 2000, il 30% delle persone sarebbero state ingannate dalle macchine per 5 minuti. Infatti, è ciò che potrebbe attualmente accadere di fronte a ChatGPT, una ChatBot, ovvero un modello di IA in grado rispondere testualmente, simulando il linguaggio e il ragionamento umano.
Scopri come l'IA automatizza i processi ed efficienta la gestione del servizio idrico
Una macchina "intelligente" è in grado di elaborare e comprendere il linguaggio umano.
Una macchina "intelligente" è in grado di ragionare in maniera autonoma e di risponde alle domande come se la macchia stessa fosse un essere umano.
Una macchina "intelligente" è in grado di rappresentare la conoscenza per memorizzare ciò che conosce.
Una macchina "intelligente" è in grado di imparare e accrescere sempre di più la propria conoscenza. È infatti in grado di imparare dai propri errori, segnalati dall’uomo, e di evitarli la volta dopo. In questo contesto, il modello di IA può essere predittivo (il modello predice un dato a partire da un’esperienza passata) o generativo (il modello crea dei file di testo a partire dall’analisi di dati passati).
L’Intelligenza artificiale, tuttavia, ha bisogno di una grande mole diversificata di dati, che siano scelti in maniera consapevole a seconda del contesto, per poter accrescere la propria conoscenza e per poter predire le situazioni in maniera corretta.
Tipologie di Intelligenza artificiale
La tipologia di Intelligenza artificiale che le aziende di tutto il mondo stanno applicando all’interno dei processi, è un’intelligenza, come abbiamo detto, in grado di simulare il ragionamento umano e, quindi, in grado di creare efficienza e valore aggiunto. Tuttavia, l’IA la possiamo distinguere in due tipologie:
L’Intelligenza artificiale non può essere spiegata attraverso una semplice definizione, ma se volessimo farlo attraverso un approccio ingegneristico potremmo dire che si tratta di una macchina in grado di risolvere problemi che sarebbero difficili da risolvere per l’uomo.
Simone Marinai, Professore Associato, Università degli studi di Firenze
Anomaly Detection: modello di IA per il servizio idrico
Il modello di IA denominato “Anomaly Detection”, è un modello in grado di rilevare outlier, ovvero delle anomalie intese come eccezioni che non corrispondono all’andamento atteso come, per esempio, dispositivi digitali non funzionanti, zone guaste della rete idrica o carico eccessivo sulla rete. Nel caso descritto, il gestore del servizio idrico deve simulare, a mano, dati ipotetici anomali per poter abilitare il processo di apprendimento dell’IA. In questo contesto, infatti, i dati che l’IA può sfruttare per accrescere la propria conoscenza non esistono in “natura”, ma si tratta di eccezioni che non corrispondo allo scenario normale.
Terranova e Università degli studi di Firenze: Il progetto di IA per i gestori del servizio idrico
Terranova crede fortemente nella rivoluzione della filiera idrica attraverso l’innovazione che l’Intelligenza artificiale può abilitare. Investe ogni giorno, infatti, in ricerca e formazione per poter guidare i gestori attraverso soluzioni che ottimizzino e innovino i processi attraverso l’applicazione dell’IA. L’obiettivo di Terranova e Università degli studi di Firenze è quello di seguire la forte corrente innovativa che negli ultimi anni ha avuto un’accelerazione. In questo, guideranno i gestori del servizio idrico verso una filiera idrica innovativa e idealmente efficiente. Il progetto di ricerca consiste nella rilevazione delle perdite idriche attraverso modelli di Anomaly Detection in grado di enunciare come dovrebbe essere la situazione in un contesto ideale (generando, per esempio, una mappa di pressione in assenza di perdite idriche), consentendo al gestore di confrontarlo con la realtà e rilevare eventuali discrepanze, ovvero le anomalie.
Ti abbiamo incuriosito e vorresti conoscere più da vicino le nostre soluzioni? Compila il form per parlare con i nostri esperti e scoprire come possiamo essere il partner ideale per il tuo business!
31/1/2025
2/12/2024
28/11/2024
Ti abbiamo incuriosito? Scrivici!
Saremo felici di approfondire le tue necessità e capire come possiamo diventare il partner ideale per le esigenze di digitalizzazione, innovazione e sostenibilità del tuo business.