


28/2/2025
Oggi, 22 marzo, si celebra la Giornata mondiale dell’acqua: istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, ha lo scopo di sensibilizzare cittadini, aziende e istituzioni sull’importanza della risorsa idrica.
Ogni goccia d’acqua conta e non solo il 22 marzo: Terranova si impegna ogni giorno nel fornire il massimo supporto a tutti i gestori per raggiungere insieme un servizio idrico e un pianeta sempre più sostenibili.
Persone senza acqua potabile gestita in modo sicuro
Science, 2024
Disponibilità di acqua che si è ridotta
ISPRA, 2024
Persone che soffriranno di scarsità d'acqua nel 2050
UNESCO, 2023
Persone che dipendono dall'acqua dei ghiacciai
UNESCO
Di ghiacciai ridotti negli ultimi 40 anni
WWF, 2023
In più di livello del mare rispetto al 1900
IPCC
L’acqua, risorsa primordiale, porta con sé due aspetti fondamentali per l’uomo, ma che rappresentano due lati della stessa medaglia: da una parte è la risorsa più importante per la vita sulla Terra; dall’altra parte non è una risorsa infinita e, negli ultimi anni, ha intrapreso un percorso di degradazione che va sempre di più accelerando. Infatti, il dato statistico di 2,2 mld che rappresenta le persone senza acqua potabile gestita in modo sicuro (OMS, UNICEF, 2023), è stato smentito da un recente studio pubblicato sulla rivista “Science” nel 2024: le persone che non hanno accesso a una risorsa idrica sicura nelle proprie abitazioni sono ben oltre le 4 miliardi, più della metà della popolazione mondiale. Inoltre -a causa di una riduzione delle precipitazioni e ad un aumento dell’evapotraspirazione causata a sua volta dal riscaldamento globale- è stato misurato che la disponibilità di acqua si è ridotta del 18,4% rispetto alla media storica dal 1951 (ISPRA, 2024). Gli studi prevedono, infatti, che la popolazione che attualmente soffre di scarsità d’acqua raddoppierà da 930 milioni del 2016 a 1,7-2,4 miliardi di persone nel 2050 (UNESCO, 2023).
Qual è allora lo scopo della giornata mondiale dell’acqua (World Water Day)?
I dati appena riassunti riescono a dare una visione complessiva rispetto alla direzione negativa che sta prendendo il nostro pianeta. È necessario, quindi, sensibilizzare ad un uso e ad una gestione sostenibile dell’acqua da parte di cittadini, istituzioni e gestori del servizio idrico. Soprattutto, è necessario condividere le migliori azioni per mitigare insieme gli effetti del riscaldamento globale che si riversano principalmente sulla nostra risorsa più importante: l’acqua. Tuttavia, lo scopo della giornata mondiale dell’acqua 2025 è individuare urgentemente le strategie necessarie per proteggere i ghiacciai.
#ConservazioneDeiGhiacciai
Il tema indetto dall’UNESCO per questo 2025 è Conservazione dei ghiacciai, fondamentali riserve naturali di acqua dolce. L’edizione di quest’anno, infatti, si concentra sugli effetti del loro scioglimento che, a causa del riscaldamento globale, ha avuto un’importante accelerazione, rendendo il ciclo dell’acqua sempre più imprevedibile e provocando impatti negativi per il clima, l’ambiente e l’acqua stessa. Le temperature sempre più alte, infatti, compromettono l'equilibrio tra la neve che si accumula e il ghiaccio che si scioglie, portando a una drastica riduzione delle superfici glaciali negli ultimi decenni.
Scioglimento dei ghiacciai: gli impatti sul pianeta
Lo scioglimento dei ghiacciai è un fenomeno che è sempre avvenuto durante la vita del nostro pianeta, rappresentando una fonte di vita: il loro scioglimento fornisce acqua essenziale per il consumo umano, l’agricoltura, l’industria, l’energia pulita e il mantenimento degli ecosistemi. Circa il 70% dell’acqua dolce sulla Terra, infatti, è sotto forma di neve o ghiaccio (WMO) e quasi 2 miliardi di persone dipendono dall’acqua dei ghiacciai, dallo scioglimento delle nevi e dal deflusso delle montagne (UNESCO). I ghiacciai, inoltre, fungono da termoregolatori della Terra, in quanto, grazie al loro colore chiaro, riflettono circa il 95% della luce solare e contribuiscono così a mantenere un clima freddo e costante. Tuttavia, il “troppo” causa inevitabili danni anche in casi come questi: a causa del riscaldamento globale, i ghiacciai si sono ridotti di circa il 36% negli ultimi 40 anni (WWF, 2023) e, solo nel 2023, hanno perso più di 600 gigatonnellate di acqua (WMO).
Quali sono le conseguenze di uno scioglimento dei ghiacciai sempre più elevato?
Attualmente, il livello del mare misura circa 20 cm in più rispetto a quanto fosse nel 1900 (IPCC), rischiando di provocare inondazioni -alcune città costiere e interi arcipelaghi sono già in pericolo di scomparire nei prossimi decenni- che, a loro volta, potrebbero mettere a rischio il 20% del PIL mondiale in questo secolo.
Le correnti oceaniche, che trasportano il calore in tutto il globo, potrebbero rallentare, causando fenomeni meteorologici estremi come tempeste intense, siccità e ondate di calore. Queste alterazioni delle correnti marine sono causate dal mutamento della salinità e temperatura, causate a loro volta dalla fusione dei ghiacciai.
La riduzione dei ghiacciai marini artici minaccia l’habitat di diverse specie di animali, come orsi o pinguini, influendo negativamente sulla loro alimentazione, riproduzione e riposo e costringendoli ad adattarsi. Tuttavia, la riduzione delle riserve idriche sta causando la perdita della biodiversità anche per gli ecosistemi alpini.
Se le temperature continuano a salire, il loro contributo idrologico diminuirà, portando a significative interruzioni dell'approvvigionamento idrico. Entro la fine del secolo, si prevede che il deflusso dei ghiacciai diminuirà in modo sostanziale, minacciando gli ecosistemi, le economie e il nostro futuro collettivo.
Celeste Saulo, Segretario Generale, OMM
Scioglimento dei ghiacciai: cosa possiamo fare?
Obiettivo di questa giornata internazionale dedicata allo scioglimento dei ghiacciai è proprio quello di condividere e diffondere azioni per contrastare insieme il riscaldamento globale e, di conseguenza, lo scioglimento della risorsa più preziosa che abbiamo sul nostro pianeta. Limitare il riscaldamento globale a 1,5°C potrebbe, infatti, salvare i ghiacciai di due terzi dei siti Patrimonio dell'Umanità (UNESCO/IUCN).
Quali sono quindi gli obiettivi pratici da raggiungere nel futuro prossimo?
Passare a fonti di energia rinnovabile, promuovere l'efficienza energetica e ridurre l'uso di combustibili fossili sono strategie cruciali per limitare il riscaldamento globale. Qui, l’obiettivo è quello di arrivare a 0 emissioni entro il 2050.
Conservare la biodiversità e gli ecosistemi naturali, come foreste e zone umide, contribuisce a mantenere il ciclo del carbonio e a ridurre le emissioni di gas serra.
Adottare pratiche agricole e industriali sostenibili contribuisce a ridurre gli sprechi e l'impatto ambientale causato dalle interruzioni dell’approvvigionamento idrico. È fondamentale, inoltre, promuovere un uso responsabile della risorsa idrica.
Cosa proponiamo per un servizio idrico sostenibile?
BEENEXT, la suite di Terranova dedicata a tutti i gestori del servizio idrico e frutto di molteplici anni di studi e formazioni, propone una svolta necessaria per rispondere alle sfide emergenti del mercato: sfrutta tecnologie di ultima generazione capaci di analizzare velocemente e in modo affidabile un enorme mole di dati per poi suggerire e automatizzare le migliori azioni volte a raggiungere gli obiettivi della direzione in modo efficace. Tutto questo, nell’ottica di creare processi che non impattino sull’ambiente o, meglio, che creino valore aggiunto per una filiera idrica sempre più sostenibile, riducendo emissioni di Co2 o tutelando la risorsa idrica.
Torna la nona edizione dell'evento istituzionale organizzato da Terranova: tendenze di mercato e strumenti che l’innovazione tecnologica mette a disposizione per un servizio idrico evoluto e sostenibile che possa rispondere rapidamente e con efficienza ai cambiamenti della normativa, alle esigenze del cliente e della risorsa idrica.
Digitalizzazione dei processi
I nostri software sono cloud native e, consentono quindi, un basso impatto infrastrutturale, abilitando l’efficienza energetica. Questo, è consentito anche dalla connessione diretta con gli stakeholder e con gli intermediari della filiera (quali SDI o PagoPA): eliminare la relazione con il soggetto terzo, significa anche eliminare le infrastrutture necessarie per la comunicazione con esso, tra cui collegamenti al suo portale o eventuali VPN con cui si ha accesso all’area web per la condivisione delle informazioni. Una completa digital transformation dei processi, inoltre, consente di eliminare del tutto le emissioni di Co2 dovute alla produzione, al riciclo e alla spedizione -come la bolletta dell'acqua - della carta.
Customer Centricity
I nostri software supportano il gestore idrico a innalzare la customer satisfaction: il sistema è capace di raccogliere in automatico le tracce, o meglio, i dati che il cliente crea nel momento in cui entra in contatto con l’azienda; è capace, successivamente, di analizzare tutti questi dati e creare cluster di clienti affidabili e puntuali; suggerisce, infine, le migliori azioni/strategie da sfruttare a seconda del cluster, quindi, a seconda delle aspettative o bisogni del cliente stesso, soddisfacendo le sue necessità o preferenze. I nostri software, inoltre, consentono di proporre canali diversificati e multicanale -andando a soddisfare le diverse esigenze di contatto del cliente- ma anche integrati, creando così un’esperienza continuativa. I canali digitali, in particolare, rendono l’utente autonomo su alcune pratiche informative e dispositive. Questo, consente di ridurre l’emissione di Co2 dovuta agli spostamenti verso lo sportello, le file, e i tempi delle pratiche -insieme a strumenti di IA che contribuiscono a velocizzarle anche da sportello fisico-. Attraverso lo sportello online, il gestore può anche informare i clienti su dati riguardanti la qualità dell'acqua, gli interventi di manutenzione delle infrastrutture, i progetti di miglioramento ambientale e gli investimenti in tecnologie pulite, abilitando trasparenza. Tutto questo, concorre a creare una relazione di fiducia con il cliente che sarà così propenso a mettere in pratica consigli per un uso responsabile della risorsa idrica.
Ottimizzazione del WFM
I nostri software sfruttano strumenti di IA per automatizzare le assegnazioni delle squadre e suggerire i migliori percorsi data-driven per impattare il meno possibile sull’emissione di Co2, ma anche per velocizzare le attività in campo e intervenire tempestivamente in caso di rotture nella rete idrica. La rapidità delle attività operative e tecniche è data anche dall’integrazione con gli altri processi e da workflow guidati che semplificano e velocizzano le attività.
Gestione degli Smart Meter
I nostri software consentono di gestire gli smart meter e, abilitare così, una filiera idrica digitalizzata e sostenibile. Gli smart meter consentono, infatti, di effettuare attività, come la raccolta delle letture o azioni sulla fornitura idrica, da remoto, in modo tale da ridurre i costi, i tempi e le emissioni di Co2. Non solo: i contatori intelligenti raccolgono un numero notevolmente maggiore di dati riguardo il consumo idrico del paese. Il gestore può sfruttarli per abilitare consapevolezza tra i clienti finali, ma anche per rilevare tempestivamente perdite occulte grazie al calcolo della plausibilità dei consumi ottimizzato dall’Intelligenza artificiale. Un progetto di ricerca che Terranova sta portando avanti con l’Università degli studi di Firenze, ha proprio come protagonista l’IA: modelli di Anomaly Detection in grado di enunciare come dovrebbe essere la situazione in un contesto ideale (generando, per esempio, una mappa di pressione in assenza di perdite idriche), consentendo al gestore di confrontarlo con la realtà e rilevare eventuali anomalie.
Digital Asset Management
I nostri software supportano il gestore idrico a prendere decisioni e, quindi, pianificare in modo strategico ed efficace gli investimenti da effettuare e gli utilizzi delle risorse. Tutto questo, basato su dati raccolti ed elaborati dal sistema. Monitorare e gestire la rete e gli impianti in tempo reale e in maniera ottimizzata, contribuisce a gestire l’acqua in modo sostenibile, riducendo guasti nella rete idrica e, quindi le perdite e gli sprechi di acqua.
Credit Management
I nostri software supportano il gestore a recuperare il credito in modo efficace e tempestivo, consentendo così di ridurre il tasso di morosità nel servizio idrico: le nuove tecnologie sono in grado di individuare i clienti a rischio di morosità per poi suggerire e automatizzare le migliori azioni data-driven e personalizzate sul cliente per recuperare il credito nel modo più veloce, efficace e sostenibile possibile. Tutto questo, consente di ottimizzare la gestione finanziaria e di possedere le risorse necessarie per gli investimenti negli assets e nell’innovazione del servizio.
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