Smart Meter Vs Meter Tradizionale La Chiave Per La Digitalizzazione Delle Utilities
News | 18/1/2024
Smart meter vs meter tradizionale: la chiave per la digitalizzazione delle Utilities
La digitalizzazione e l'innovazione dei processi sono i passi più importanti per abilitare un mondo più smart e sostenibile. Gli strumenti fondamentali da cui partire sono gli smart meter e i software per gestirli, al fine di permettere alle Utilities di migliorare la qualità dei dati e di ottimizzare i costi operativi.
I prossimi anni saranno decisivi per i distributori (DSO) idrici. Dopo i passi in avanti compiuti dalle Utilities nel mondo del gas e dell’energia elettrica, l’Autorità ha lanciato segnali forti anche per la digitalizzazione delle reti idriche e, soprattutto, dei processi di misura al fine di proteggere la risorsa idrica e migliorare la qualità del servizio: “per raggiungere questi obiettivi, è fondamentale poter disporre di sistemi di controllo avanzati che consentano il monitoraggio non solo dei nodi principali, ma anche dei punti sensibili della rete, attraverso la misura e l'acquisizione di portate, pressioni di esercizio e parametri di qualità dell'acqua”[1].
Già nel Documento di Consultazione relativo al TIMSII, pubblicato da ARERA nell’ottobre 2021, gli indicatori prestazionali e di diffusione delle tecnologie per la rilevazione dei consumi richiedevano una gestione sempre più automatizzata e intelligente della misurazione e fornivano ai gestori di rete le linee guida per approcciarla nelle migliori condizioni. Le esigenze ambientali e la sempre maggiore necessità di digitalizzazione, quindi, sono le principali leve che spingono l’Autorità a guidare anche il settore idrico verso questa direzione. In tale contesto, è cruciale il ruolo dello smart metering, le cui core features abilitano la gestione da remoto di quasi tutte le attività legate ai contatori intelligenti e alle misure.
Ma quali sono i veri benefici dei contatori smart? Qual è il reale upgrade rispetto ai contatori tradizionali? Vediamo qui alcune fondamentali differenze.
Meter tradizionale - Smart meter
Quantità e qualità dei dati
Il meter tradizionale necessita della lettura manuale. Ciò comporta un numero molto basso di letture per via di un impiego fisico degli operatori che recuperano i dati in loco.
Il contatore intelligente recupera, da remoto, un numero molto più alto di letture (fino a una ogni 15 minuti a seconda del servizio) e le invia molto più frequentemente (anche più volte al giorno) rispetto ad un contatore tradizionale, aumentando il dettaglio di rilevazione dei consumi e rendendo disponibili a distributori e venditori le letture più tempestivamente (anche entro 24 ore). Inoltre, grazie alla telelettura, si eliminano sensibilmente gli errori.
Impatto sui costi operativi
Il recupero delle letture dal meter tradizionale deve essere operato necessariamente in presenza, causando un massiccio impiego di risorse umane e un conseguente aumento del costo del processo, che grava direttamente sui costi operativi delle Utilities.
Maggiori letture da remoto comportano un enorme risparmio di costi operativi. Grazie alla telelettura, è possibile gestire un grande numero di attività. Inoltre, non sarà più necessario richiedere l’intervento di un tecnico in loco, ma le operazioni potranno essere svolte da remoto dal distributore, incrementando il livello di servizio al cliente finale e riducendo il costo di esecuzione.
Revenue protection
Con il meter tradizionale, la fatturazione si basa talvolta su stime, non su consumi effettivi. Ciò potrebbe far sì che le bollette assumano proporzioni troppo elevate per molti clienti, generando ritardi nei pagamenti, arretrati o, addirittura, insoluti.
Grazie allo smart meter, la bollettazione è basata su dati di consumo effettivo, con conseguente incremento di qualità e tempestività della fatturazione. Inoltre, la telegestione abilita funzionalità che permettono di agire tempestivamente contro gli insoluti attraverso l’utilizzo di interruttori e valvole gestibili da remoto. La riduzione dei tempi di intervento nei casi di morosità porta ad un recupero dei profitti in maniera più veloce rispetto allo stato dell’arte precedente.
Sostenibilità
I processi di lettura tradizionale comportano un utilizzo notevolmente maggiore di risorse umane in campo, che hanno un impatto maggiore sull’ambiente a causa delle emissioni dei gas dei veicoli in circolazione. Inoltre, le stime dei consumi generano una conoscenza approssimativa dei consumi per i clienti, nonché un esborso economico potenzialmente maggiore per le bollette basate su di esse.
La grande quantità e qualità di dati a disposizione permettono un maggiore accesso alla conoscenza dei consumi da parte dei clienti, così come dei venditori. Ciò rappresenta la chiave per una gestione più consapevole e sostenibile delle utenze e quindi delle risorse energetiche ed idriche. Inoltre, la remotizzazione di parte delle attività di campo (letture, interventi sul contatore, etc) riduce la necessità di muovere squadre e mezzi con un conseguente risparmio in termini di emissioni.
Ricchezza di informazione
L’esiguità del numero di letture sui meter tradizionali genera un numero molto più basso di dati. Inoltre, il contatore tradizionale non è in grado di comunicare qualsivoglia tipo di anomalia o allarme.
Il contatore smart dà la possibilità di raccogliere una grande quantità di dati aggiuntivi oltre ai dati di consumo, quali ad esempio dati diagnostici. Inoltre, lo smart meter consente ai clienti di consultare i dati di consumo in tempo quasi reale, fa sì che il contatore invii delle notifiche in caso di anomalie ed elimina il rischio di errore nella lettura che si ha con le letture manuali.
Lo smart metering rappresenta, pertanto, un passo necessario per l’innovazione dei processi di misura per i distributori idrici, al fine di coniugare le esigenze di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità che il mercato richiede con sempre maggiore forza
Digitalizzazione
Le soluzioni di Terranova Software si collocano proprio in questo contesto: come Digital Enablement Platforms rivolte alle Utilities dei settori gas, acqua ed energia elettrica, esse supportano in modo specializzato i processi di smart metering senza vincoli sulle tecnologie di comunicazione e sui modelli di contatori intelligenti utilizzati in campo. Lo smart metering di Terranova, infatti, è orientato ai processi di misura (e non ai dispositivi) e si pone in un’ottica di trasformazione digitale delle attività, e non di semplice automazione, per creare nuovo valore. Inoltre, consentono al Distributore di godere di tutti i vantaggi elencati nella tabella di cui sopra, per rendere sempre più efficaci i propri sistemi ed i propri processi decisionali.
I principali benefici delle soluzioni smart di Terranova, per i gestori della rete idrica, sono:
Integrazione senza vincoli di tutti gli smart meter (di differenti marche e tecnologie di comunicazione) e degli asset già esistenti
Riduzione dei costi di lettura e di gestione della rete
Supporto completo di tutti i processi di smart metering
Ottimizzazione del monitoraggio dell’intera rete e supporto alla manutenzione
Breve tempo di messa in produzione della soluzione
Miglioramento della quantità e qualità delle misure e quindi della fatturazione
Maggiore consapevolezza dei consumi da parte degli utenti e vantaggi per l’ambiente
____________________________________
Fonti:
[1] Documento per la consultazione 405/2021/R/IDR, Orientamenti per l’integrazione della disciplina vigente in materia di misura del servizio idrico integrato (TIMSII), art. 1.12, p.10.
Potrebbe interessarti anche...
2/12/2024
Fattura elettronica nel servizio idrico: integrazione con lo SDI
Saremo felici di approfondire le tue necessità e capire come possiamo diventare il partner ideale per le esigenze di digitalizzazione, innovazione e sostenibilità del tuo business.
