La nostra testimonianza sull'Open Innovation raccontata all'UNISI

Siamo recentemente stati ospiti del Dipartimento Studi Aziendali e Giuridici - DISAG dell'Università di Siena, che si occupa tra le altre cose di fare ricerca sullo sviluppo di modelli innovativi e originali finalizzati alla creazione di una nuova imprenditoria.

All'interno del corso di International Management, tenuto dal Prof. Lorenzo Zanni, il nostro R&D Manager Lucio Machetti ha illustrato il nostro approccio all'Open Innovation, che prevede la collaborazione di Terranova con realtà esterne per studiare insieme progetti di innovazione e dare l'opportunità alle start up più innovative di lavorare con una azienda strutturata.

Abbiamo quindi raccontato il nostro modello, che è stato fondamentale nel nostro percorso di crescita: la promozione di relazioni locali, connettendosi con partner globali.

Il Prof. Lorenzo Zanni ha ringraziato Lucio Machetti per aver condiviso con gli studenti l'esperienza di un'azienda del nostro territorio fortemente impegnata a gestire rilevanti sfide sul fronte dell'innovazione tecnologica e dell'internazionalizzazione.

In particolare, il modello di Open Innovation adottato da Terranova testimonia che si può sviluppare il proprio business anche attraverso strategie di crescita per linee esterne e collegando reti di relazioni locali con processi di apprendimento con partner globali. Su questi temi si aprono importanti margini di collaborazione tra la nostra Università e le imprese che riguardano la didattica (nuovi contenuti), la ricerca (nuove linee di ricerca), la terza missione (nuovi modelli di trasferimento tecnologico e di placement). La sfida futura sarà quindi rafforzare questa partnership, anche in collaborazione con altri attori del territorio (come la Fondazione SAIHUB), individuando progettualità di interesse comune capaci di generare concrete ricadute in termini di impatto sul nostro tessuto economico e sociale.

L'entusiasmo e l'impegno degli studenti sono stati davvero stimolanti, sottolineando l'importanza di una mentalità globale nel panorama aziendale odierno. In attesa di futuri scambi e ulteriori discussioni, ringraziamo il Prof. Zanni per l'invito.