A causa di molteplici fattori, come il cambiamento climatico o l’aumento del fabbisogno, l’acqua è una risorsa sempre più in crisi quanto preziosa e necessaria. Le infrastrutture, le reti, i serbatoi, i device e tutti gli altri strumenti necessari alla gestione e all’utilizzo dell’acqua, contribuiscono in maniera rilevante a un suo utilizzo sostenibile o meno. Ottimizzare gli asset aziendali dal punto di vista operativo e, quindi, efficientare i processi di Asset Management (AM), diventa necessario nel panorama odierno del servizio idrico.
Cos’è l’asset management nel servizio idrico?
I processi di Asset Management (AM), se applicati alla gestione del servizio idrico, garantiscono la sostenibilitàe l’efficienza delle infrastrutture, migliorando continuamente e conservando impianti e reti di distribuzione dell’acqua e, quindi, garantendo la continuità del servizio. Per processi di Asset Management (AM) intendiamo tutte quelle attività volte alla gestione di tutti i beni e di tutte le risorse di una singola azienda. L’obiettivo dell’Asset Management è quello di massimizzare il rendimento di tutti gli asset aziendali e garantirne un utilizzo ottimizzato ed efficiente nel breve e lungo periodo in base al ciclo di vita dell’asset idrico: acquisizione, manutenzione, sostituzione, trasferimento, dimissione.
Quali sono gli asset aziendali del servizio idrico?
Infrastrutture fisiche
Le infrastrutture del servizio idrico includono le reti di distribuzione della risorsa acqua e gli impiantidi trattamento delle acque reflue, ma anche i serbatoi, pompe e tubazioni.
Strumenti digitali
In questo caso parliamo di tutti quei device digitali che abilitano una digital water e che necessitano di manutenzione. Sono, per esempio, gli smart meter, contatori intelligenti che monitorano in tempo reale il consumo idrico del paese, o i modelli di Intelligenza artificialedigital twin, che permettono di visualizzare la rete in tempo reale e raccogliere dati per la manutenzione e ottimizzazione delle operazioni.
Che cosa fa l’asset manager e quali strumenti usa?
La figura professionale dell’asset manager si occupa di esaminare, pianificare e monitorare le attività, pianificare le attività a breve e lungo periodo. Nello specifico, i compiti di un asset manager sono quelli di identificare e gestire i rischi associati agli asset idrici, in maniera tale da mitigarli e assicurare la sicurezza e la continuità del servizio. In seguito, l’asset manager deve sviluppare piani di manutenzione programmata e predittiva delle infrastrutture, ottimizzando costi e minimizzando impatti ambientali. L’Intelligenza artificiale può, in questo caso, supportare l’asset manager nell’analisi preventiva perchè è in grado di raccogliere e analizzare, in modo veloce e sicuro, i dati per poi suggerire le migliori strategie. Per intervenire e migliorare i processi di Asset Management (AM), è necessario inoltre, monitorare gli asset, utilizzando KPI, ma anche produrre report periodici sulla situazione degli strumenti e sugli interventi effettuati. È importante che l’asset manager si assicuri che le operazioni siano conformi alle normative vigenti e che gli asset aziendali siano efficienti per ridurre sprechi e ottimizzare i costi.
Quali sono le sfide dell’asset manager nel servizio idrico?
Risorse finanziarie limitate Il limitato livello italiano di investimenti, se sommato alle infrastrutture idriche obsolete che richiedono interventi costosi e complessi, rende difficile pianificare e implementare i miglioramenti necessari.
Normativa e burocrazia Un sistema amministrativo burocratico non lineare, unito a una normativa sempre più complessa ed esigente, può rallentare i progetti e aumentare i costi, venendo meno, quindi, a uno degli obiettivi principali dell’Asset Management (AM).
Perché digitalizzare i processi di Asset Management?
Nel servizio idrico integrato, i processi di Asset Management (AM) hanno un’importanza elevata e, se ottimizzati, possono fare la differenza nella gestione sostenibile della risorsa Acqua. Inoltre, il servizio idrico dovrebbe essere veloce, continuativo e affidabile per rispondere ai cambiamenti della normativa, del mercato, del cliente finale e per raggiungere gli obiettivi principali del gestore: valorizzare l’acqua e garantirla per la collettività. Oggi, l’innovazione tecnologica mette a disposizione del gestore strumenti per ottimizzare i processi di Asset Management (AM) e raggiungere questi obiettivi. Uno degli obiettivi dell’Asset Management, per esempio, è la consuntivazione delle attività, un’operazione a basso valore aggiunto che, se portata avanti da un operatore fisico, potrebbe necessitare di diverso tempo e generare eventuali errori umani. Il software, invece, permette di ridurre i costi, aumentare l’efficienza operativa e ottenere una visione completa e aggiornata degli asset grazie a informazioni centralizzate, elaborate, aggiornate in tempo reale e rese facilmente accessibili. Inoltre, integrare diversi sistemi ERP, GIS, WFM e altri, permette di segnalare in automatico al sistema quando un bene necessita di attività. Questi sono solo alcuni dei vantaggi che può riscontrare il gestore idrico. In che modo l’operatore può digitalizzare i processi di Asset Management? Con Il digital twin, un modello di IA che consente di visualizzare la rete idrica in maniera virtuale e, in real time, avere accesso a dati e informazioni aggiuntive.
Quali sono i vantaggi dell’Asset Management nel servizio idrico?
Pianificazione strategica: il gestore può prendere decisioni -su investimenti e utilizzo delle risorse- basate su dati raccolti ed elaborati dal sistema che danno un supporto decisionale
Riduzione dei costi: pianificare in maniera ottimale la manutenzione degli asset, consente al gestore di prevenire guasti costosi e, quindi, ridurre anche i costi operativi complessivi
Sostenibilità ambientale: monitorare e gestire la rete e gli impianti in tempo reale e in maniera efficiente, contribuisce a gestire l’acqua in modo sostenibile, diminuendo le perdite idriche
Saremo felici di approfondire le tue necessità e capire come possiamo diventare il partner ideale per le esigenze di digitalizzazione, innovazione e sostenibilità del tuo business.
