A Ecomondo Terranova Parla Di Ia E Transizione Digitale Nel Servizio Idrico
Approfondimenti | 8/11/2024
A Ecomondo Terranova parla di IA e transizione digitale nel servizio idrico
Terranova è stata presente a Ecomondo water, la sezione dedicata a tutte le fasi della filiera idrica di Ecomondo, l’evento internazionale più importante per le migliori strategie volte al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di tutela della risorsa idrica.
A Ecomondo abbiamo parlato di innovazione, digitalizzazione, nuove tecnologie per una filiera idrica evoluta. Ne è un esempio il convegno dedicato alla transizione digitale e all’Intelligenza artificiale a cura di Servizi a Rete.
L’Intelligenza artificiale è uno degli strumenti messi a disposizione del gestore idrico per abilitare efficienza. Come la applicano le soluzioni per il servizio idrico di Terranova?
La pandemia è stata un periodo che ha messo in evidenza l’importanza della ricerca e il notevole impatto ambientale determinato dalle attività umane, ma soprattutto è stato il periodo dell’accelerazione della transizione digitale iniziata negli anni ’90.
Transizione digitale: Formazione e nuove tecnologie
Le nuove tecnologie o modelli di Intelligenza artificiale sono attualmente presenti in diversi processi di molte aziende, come le Utilities del servizio idrico. Possiamo considerare, per esempio, i ChatBot, modelli in grado di supportare il cliente finale, in maniera personalizzatae tempestiva, nel portare a termine alcune prestazioni online, aumentando così, la customer satisfaction.
Il passo verso una filiera idrica sostenibile e innovativa, tuttavia, è una soluzione ibrida che sfrutta, quindi, i vantaggi delle nuove tecnologie, ma anche le competenze dell’operatore umano. Questo perché possono colmare le mancanze delle “macchine”: sfruttare in maniera strategica le numerose informazioni che oggi, il gestore idrico, può raccogliere, ma anche decidere in maniera consapevole e sostenibile dove applicare le tecnologie, come per esempio, il digital twin. Applicare strumenti digitali, infatti, richiede ulteriori costi e ulteriori sforzi nella manutenzione e nella selezione di dati veramente utili nella gestione della risorsa idrica.
Le aziende del servizio idrico, in conclusione, per abilitare la digitalizzazione della filiera idrica, devono spingere verso un cambiamento culturale e gestionale di tutti i livelli aziendali e formare il proprio personale nell’utilizzo consapevole degli strumenti digitali e dei modelli di IA.
Francesca Mastromarino, Responsabile ufficio Efficientamento e Progetti Speciali Acqua, Gruppo CAP
Intelligenza artificiale: sfide e opportunità per il servizio di acquedotto
Parlando di modelli di Intelligenza artificiale, questi possono essere applicati in diversi processi e attività per abilitare l’ottimizzazione come, per esempio, individuazione rapida di eventuali anomalie nei consumi, identificazione e pre-localizzazione delle perdite idriche, gestione avanzata del cantiere (raccolta affidabile e rapida di dati rilevati in automatico a partire da una fotografia del cantiere), consigli su una strategia sostenibile e ottimale della sostituzione della rete, rilevazione precoce di impatti negativi climatici sulla rete idrica nazionale.
Ma quali sono le sfide per i gestori del servizio idrico?
Disponibilità di dati di qualità legata alla necessaria manutenzione dello strumento digitale
Affidabilità dei modelli di previsione
Difficoltà nell’interpretazione di una grande mole di dati
Elevati costi di implementazione
Necessità di personale specializzato
Altrettanti però sono i benefici e le opportunità dell’implementazione dell’IA e del machine learning nella gestione del ciclo idrico
Riduzione degli sprechi
Questo, da parte del gestore perché ha l’opportunità di intervenire in maniera tempestiva alle perdite idriche, ma anche a un’eventuale riduzione della risorsa immessa in rete: l’Intelligenza artificiale, analizzando ed elaborando dati, è in grado di prevedere l’andamento dei consumi e consigliare le migliori strategie nella distribuzione dell’acqua. Inoltre, la riduzione degli sprechi può essere garantita dal cliente finale perché diventa più consapevole dei propri consumi e dell’importanza della risorsa idrica.
Miglioramento dell’efficienza
Questa, è legata a una riduzione delle perdite idriche e, quindi, alla riduzione dei disservizi con una conseguente riduzione dei costi operativi.
Qualità dell’acqua
L’IA è in grado di prevedere potenziali inquinamenti e di rilevarne l’origine, ma anche di migliorare le attività di potabilizzazione delle acque attraverso le migliori strategie consigliate dall’analisi dei dati.
Pianificazione strategica
In conclusione, l’Intelligenza artificiale è in grado di analizzare ed elaborare una grande mole di dati, trasformandoli in valore aggiunto, e consigliare al gestore idrico le migliori strategie da usare per abilitare sostenibilità ESG ed efficienza.
A cura di Matteo Frisinghelli, Responsabile Operativo Servizio Idrico, Novareti
Come la vediamo noi?
Noi di Terranova siamo d’accordo con gli esperti del convegno dedicato alla transizione digitale e all’Intelligenza artificiale. Il nostro obiettivo è, infatti, guidare il gestore idrico verso una filiera innovativa ed efficiente attraverso modello di IA.
Calcolo della plausibilità dei consumi
BEENEXT, attraverso il supporto di modelli di Intelligenza artificiale, consente al gestore idrico di affinare il calcolo della plausibilità del consumo, confrontandolo non solo con lo storico del cliente, ma anche con i consumi degli utenti simili, con il consumo previsto per quell’utente ed eventuali situazioni ambientali, come le temperature, consentendo di prevenire errori.
BEENEXT, attraverso il supporto di modelli di Intelligenza artificiale, consente al gestore idrico di rilevare in maniera tempestiva eventuali perdite idriche attraverso informazioni ottenute da una distribuzione di sensori lungo la rete idrica, ma anche attraverso il calcolo della plausibilità di un consumo.
Gestione dei dati e suggerimenti di strategie
BEENEXT, attraverso il supporto di modelli di Intelligenza artificiale, consente al gestore idrico di raccogliere una grande mole di dati e informazioni da più fonti (come smart metero touchpoint digitali con il cliente finale) e, successivamente, di elaborarli automaticamente in modo veloce e sicuro. Un ecosistema composto da Intelligenza artificiale e dati reali è il risultato delle migliori azioni strategiche per il gestore, il cliente e la risorsa idrica.
La suite di nuova generazione per un servizio idrico innovativo
Saremo felici di approfondire le tue necessità e capire come possiamo diventare il partner ideale per le esigenze di digitalizzazione, innovazione e sostenibilità del tuo business.
