Che impatto hanno sulla gestione del servizio?

Minimizza i tempi di incasso

L’Intelligenza artificiale e il motore di calcolo continuo consentono di abilitare un’elevata automazione delle attività manuali a basso valore aggiunto e, quindi, dell’intero processo: mentre la macchina fattura, l’uomo supervisiona. Grazie all’IA, infatti, più del 95% delle utenze non richiederà interventi da parte dell’operatore e, il tempo dalla richiesta di calcolo all’emissione della bolletta, richiederà solamente 25/30 secondi in media. La rapidità di un processo così lineare è consentito anche dall’ottimizzazione del calcolo della plausibilità dei consumi con cui prevenire errori, e dalla connessione diretta con lo SDI e pagoPA.

Il piano di fatturazione rispetta il cash flow

L’Intelligenza artificiale è in grado di ottimizzare il cash flow e pianificare il calendario di emissione in maniera intelligente, individuando le fatture più adatte e la migliore data di emissione per massimizzare l’incasso in linea con gli obiettivi della normativa e del gestore. Velocità e calcolo continuo, che consente di calcolare l’analitico appena sono disponibili i dati di misura, contribuiscono a rispettare il cash flow previsto.

Il driver diventa l’incasso

Grazie all’IA e al motore di calcolo continuo che rendono l’intero processo di bollettazione automatico e continuativo, tutte le attività dell’ufficio di fatturazione, manuali e non, possono essere distribuite lungo tutto il mese e reperire, al momento dell’emissione della fattura, i calcoli già effettuati. Questo, insieme a un calendario ottimizzato dall’Intelligenza artificiale, trasforma l’incasso nel nuovo driver: rispetto all’approccio a lotti, nel quale l’obiettivo è guidato principalmente dal rispetto della normativa e soprattutto dal giro dei letturisti per limitare l’emissione di fatture a stima, il gestore si può concentrare sul raggiungimento degli obiettivi di incasso.